Scendere per primi su di un relitto è sicuramente una cosa affascinante, meravigliosa, una botta di adrenalina spaventosa, ma non sempre è possibile. Una cosa fondamentale è sicuramente quella di scoprire più informazioni possibili del relitto che andiamo a visitare. Proprio per scoprire più informazioni possibili, io, Mirko Berni ed Alessandro Lasagni siamo scesi sul relitto del Caboto, per cercare di scoprire più informazioni possibili. Programmiamo un tempo di Fondo di 30' come attrezzatura utilizziamo bibombola 15+15 con tmx 15/55 e decompressive Ean 50 e O2. Con noi portiamo telecamera, macchina fotografica, lavagnette, rotella metrica. Non appena arrivati sul ponte del relitto vediamo che la visibilitàè molto bella, circa 25/30 metri, così iniziamo la misurazione per realizzare una mappatura del relitto. mentre io e Alessandro misuriamo la lunghezza e la larghezza della nave, Mirko fotografa i pesci luna che ci circondano e nuotano vicini a noi. Ci avviciniamo al cannoncino di prua... stupendo pieno di ostriche, riusciamo a verificare che si tratta di un 75 mm sembra pronto a sparare.... ma non è cosi'!! il tempo scorre e ci avviciniamo al pedagno. Un'ultimo sguardo al fumaiolo che grazie a curiosi giochi di corrente, sembra che butti fuori del fumo nero....la decompressione chiama e le nostre tappe scorrono una dietro l'altra.... Siamo felici perchè la visibilità era molto bella, l'acqua non troppo fredda ci ha consentito di effettuare 30 minuti senza grosse problematiche.

Istr.Trainer
Lorenzo Pestelli