Sabato 8 Settembre 2012 ore 8:30 partiamo per arrivare con calma verso le ore 11:00 a Genova al Centro Sub Tigullio per la nostra immersione sul Relitto del UJ2208. La giornata si presenta molto bene.. celo limpido e sole che aumenterà d'intensita, ma senza arrivare alle temperature estive. Arrivati al Diving incontriamo Marco Panico che oggi avrà il battesimo dei 100.
Scarichiamo le macchine ed iniziamo ad assembrale le nostre attrezzature per affrontare l'immersione con la massima concentrazione. Oltre a noi sono presenti anche altri subacquei tecnici nostri amici Andrea Pizzato e "La Zia" che ci accompagneranno in questa bellissima immersione. Lorenzo Del Veneziano rientra con il gommone da una precedente immersione sulla haven con altri subacquei, così non appena il gommone è libero, iniziamo a caricare tutta la nostra attrezzatura. 6 subacquei con tutta l'attrezzatura completa...ed il gommone è pienissimo! La programmazione dell'immersione prevede un tempo di fondo di 20 min ed in fase decompressiva a 21 mt avremo il Safedy Diver che ci assisterà nell'ultima parte della decompressione.
Come sempre io e CPZ e Marco utilizzeremo i nostri Rebreather Voyager CCR, con Diluente 7/70 e mix di bailout 15/55, 21/35 e 50/20
Arrivati sul punto d'immersione, cerchiamo il pedagno che rimane a 3/4 mt di profondità, dopo di chè il capitano ormeggia velocemente il gommone, ci vestiamo ... Pronti via.... appena entriamo in acqua effettuiamo i controlli di rito, e poi iniziamo la nostra lunga discesa nel blu! La visibilità è cambiata spesso durante tutta la discesa e arrivati sul relitto, c'e' un po' di sospensione, ma la parte superiore è ben visibile. Andrea che conosce benissimo il relitto, ci accompagna nella parte poppiera dove un suggestivo passaggio tra le reti ci fa arrivare all'elica della nave. Dopo di che ritorniamo nella parte piu' in alto per vedere il supporto della bussola adagiato sul ponte di poppa. Continuiamo verso la prua dove troviamo le bombe di profondità ancora sulla rastrelliera di lancio, la visibilità è abbastanza scarsa sul fondo quindi andiamo ancora avanti per arrivare al castelletto. Il tempo passa ma la bellezza del relitto e la quota importante ci da quella adrenalina giusta per superare anche la scarsa visibilità. Ci direzioniamo verso la poppa per tornare verso il pedagno e visionare il cannone binato proprio sotto al pedagno. le ultime riprese al cannone e poi è il tempo di iniziare la risalita che ci aspetta. L'appuntamento con il safety è a 21 mt che ci prenderà l'attrezzatura non piu' utilizzata. Durante la risalita ripensiamo all'immersione appena fatta e ci complimentiamo con Marco per la sua prima immersione dei 100. Come da programma a 21 mt ci siamo liberati delle decompressive che non era state utilizzate x completare la decompressione piu' comodi. Una volta risaliti sul gommone e recuperato tutte le attrezzature saimo tornati al diving. Un ringraziamento va fatto allo Staff del Centro Sub Tigullio, capitanato da Lorenzo Del Veneziano che ci ha assistito molto bene durante la preparazione, la decompressione e la fase di scarico delgommone, la fase sempre piu' pesante in tutti i sensi.

Carichiamo con calma le macchine ed iniziamo il viaggio di ritorno con i ricordi di un tuffo importante, ma ovviamente prima di partire abbiamo già prenotato un altro tuffo ancora più impegnativo e misterioso...

Obbiettivo... U-Boat

Istr.Trainer
Lorenzo Pestelli

Team: Lorenzo Pestellii "NEP", Fabrizio Capizzi "CPZ", Marco Panico "CC", Andrea Pizzato, Sergio Pezzini "La Zia", Davide De Marco