Le immersioni Tecniche sono molto affascinanti perchè si visitano siti interessantissimi che in pochi riescono a vedere. Prima di affrontare tali immersioni occorre un percorso didattico che ci insegni non solo ad immergerci con un certo tipo di attrezzature, ma cosa più importante, ci insegni a cambiare mentalità, a diventare realistici e ponderati nelle nostre scelte. Questo significa che quello che si apprende nei corsi occorre poi applicarlo nelle successive immersioni. I corsi non sono esami da superare, ma sono modelli da applicare alle varie immersioni.

Subacqueo tecnico non significa "MACHO" non significa "super subacqueo" ma significa "SUBACQUEA FATTA SENZA TRALASCIARE NULLA!!!"

Quando ci immergiamo a certe profondità, con attrezzature adeguate, il compagno "fidato", occorre tener presente quelli che sono stati gli insegnamenti. SEMPRE!

Non è pensabile andare in acqua, senza sapere il percorso da fare, senza tener presente la visibilità, le correnti, l'ancoraggio. Tutte queste cose ce le ritroviamo poi alla fine del tempo di fondo che equivale all'inizio della risalita/decompressione, e una decompressione mal eseguita puo' portare a delle conseguenze.
MAI e sottolineo MAI, bisogna smettere di pensare a ciò che stiamo facendo in quel momento e a quali conseguenze ci porta una nostra azione. Una cosa che fa crescere molto il subacqueo è di esaminare gli errori commessi, ed imparare da questi.

Quando si decide di fare subacquea tecnica, occorre diventare "grandi" e rispettare ciò che ci è stato insegnato. Non sempre (quasi mai) c'è l'Istruttore che ci toglie le castagne dal fuoco!!!

Purtroppo in uno scenario d'immersione ci possono essere molte, troppe variabili da considerare e tener presente, ma occorre farlo.

La programmazione diventa fondamentale, ma occorre rispettarla, altrimenti è inutile programmare!!

 

Istr.Trainer
Lorenzo Pestelli

 

 

 

 

 
Didattica | Corsi PTA | Corsi PADI | Rebreather | Esplorazioni | Diver | webmaster
Copyright © 2009-2011 Nepturion
Ultimo aggiornamento